MILANO, ORE 19.23 – Da pochi minuti si è conclusa la conferenza stampa della A.S. GiMagno cha annuncia l’ingaggio del nuovo allenatore Gianluigi Magnetta che prende il posto dell’ormai bollito Claudio Ranieri.
“Siamo pronti a portare la squadra verso obiettivi prestigiosi e ad aprire un ciclo vincente” queste le sue prime parole.
Continua con il cambio di rotta: "Penso davvero che questo gruppo (ndr Premiere Classe) abbia bisogno di una compagine di livello che possa riportare il calcio nostrano in auge nell’intero globo”.
Sulla tattica: "Proporrò un rivoluzionario 3 – 4 – 3 con innesti di calcio total-panzern che si rifà alla mentalità della Roma Zemaniana nonchè all'indimenticabile Germania 'Uber Alles' di fine anni ’80.
Alla domanda su cosa ne pensa della squadra tuttora prima in classifica, risponde convinto: "l’A.C. Deck?...Secondo il mio modesto e umile parere gioca un calcio scarno, privo di passione e senza identità, che al bel gioco e divertimento per il pubblico antepone una ossessionata ricerca della vittoria tralasciando ogni valore di sportività e fairplay internazionale - e continua - Decuzzi?...Chi?”.
La piazza è convinta che verrà presto superata nel gioco e nei risultati dalla intraprendente As GiMagno che con l'ingaggio del nuovo allenatore vincente, affascinante e dallo sguardo fiero G. Magnetta è pronta a dare una scossa al gruppo Premiere Classe.
Voci più che fondate queste, anche sull'onda di recenti eventi scandalistici riguardanti la vita del discusso allenatore Marchiori tra cui i presunti problemi mascherati d'alcolismo (secondo voci di corridoio dopo ogni partita "festeggerebbe" da solo nei retrobottega della sede sportiva di Toccagnello, con due bottiglie di vino d'annata in caso di vittoria, e tre bottiglie riserva in caso di sconfitta), insomma tutto ciò rischia di trasportare la sua squadra nel ciclone di una bufera mediatica poco consona al clima che dovrebbe circondare una grande squadra e poco salutare per i giocatori e la società stessa.
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